Mostra "Au delà du regard
Retrospettiva fotografica di Jacques Renoir
fino al 16 giugno 2024

All’inizio degli anni Cinquanta, il quotidiano Paris Match pubblicò una fotografia in bianco e nero che ritraeva Jacques Renoir in posa all’interno del Château-Musée Grimaldi, su una balaustra al primo piano, davanti alla sedia a rotelle e al cavalletto del suo illustre bisnonno. Conosceva bene la zona e la frequentava come vicino di casa: abitava in una casa a pochi passi. Oggi, a distanza di circa 70 anni, dopo aver viaggiato per il mondo, attraversato gli oceani e dedicato la sua vita alla fotografia, torna come artista, per una grande retrospettiva del suo lavoro fotografico.

Il formato della mostra è eccezionale: si sviluppa nell’arco di quasi dieci sale del castello-museo e ci permette di scoprire le molteplici strade percorse da Jacques Renoir nel corso della sua carriera, interessato con lo stesso rigore estetico e intellettuale alla ritrattoa nudoa paesaggioLa combustione di questi fiammiferi genera un mondo insospettato di forme e texture che solo l’artista può vedere. Le ombre, la luce e le sfumature di colore che rendono così ricche le serie Empreintes e Collisions sono altrettanto affascinanti e sorprendenti da osservare e apprezzare.

Perché ciò avvenga, tuttavia, è necessario che sia soddisfatta una condizione, enunciata nel bellissimo titolo di questa mostra di Jacques Renoir: tutti devono andare “oltre lo sguardo”. Guidato da una stimolante presentazione tematica delle fotografie, il pubblico potrà compiere questo passo.

Oltre lo sguardo

Retrospettiva fotografica di Jacques Renoir

dal 16 marzo al 16 giugno 2024
Museo del Castello Grimaldi

Place du château- 06800 Cagnes-sur-Mer
04 92 02 47 35 o 04 89 22 40 75
chateau@cagnes.fr

Marzo: 10.00-12.00/2.00-17.00
Da aprile a giugno e settembre: 10.00-12.00/2.00-18.00
Chiuso il martedì. Chiuso il 1° gennaio e il 25 dicembre

Conferenze

Conferenza “L’arte, una finestra aperta sul mondo” di Jean-Baptise Pisano
Domenica 7 aprile 2024 alle 11.30

Sala Carlone, Castello e Museo Grimaldi

Quando Pierre Bonnard disse che “la cosa migliore dei musei sono le finestre “, probabilmente non si riferiva tanto alle numerose opere pittoriche e fotografiche sul tema della finestra quanto all’esercizio della facoltà di guardare.

Conferenza “Tra l’essere e il non essere” di Claude Montserrat
Domenica 5 maggio 2024 alle ore 11.00.

Sala delle udienze, Castello-Museo Grimaldi

La conferenza si concentrerà su quella strana via di mezzo che è ciò che non esiste più, ma che continua ad esistere. Questo stato, che in termini materiali è la caratteristica del rifiuto, di ciò che viene gettato via, può essere compreso anche a livello psichico o addirittura simbolico. È l’intersezione di queste interpretazioni molto diverse che verrà discussa.

La conferenza sarà seguita da una coreografia di Laurence Philippi, danzatrice e coreografa formatasi presso il Rosella Hightower International Centre.


Conferenza “La fotografia, l’irrappresentabile e il sacro” di Yves-Marie Lequin

Domenica 2 giugno 2024 alle 14.00
Salle Carlone, Château-musée Grimaldi

La fotografia può esprimere o addirittura provocare un’esperienza spirituale? Di solito è visto come un mezzo che registra fedelmente la realtà, ma non può rappresentare l’irrappresentabile, cioè ciò che va oltre la percezione sensibile, come l’anima, l’infinito o il divino.

Alcuni fotografi hanno cercato di superare questo limite aprendo la dimensione del sacro, utilizzando la nozione di“punctum” (un dettaglio che cattura l’attenzione e suscita domande), proponendo composizioni simboliche o riprendendo l’iconografia religiosa tradizionale (talvolta profanandola). Resta da vedere se una fotografia può raggiungere lo status di icona, se può essere riconosciuta come un oggetto d’arte sacra.

Visite guidate

Osservate da vicino l’universo fotografico di Jacques Renoir durante una visita guidata.
Giovedì 4 aprile: 15.00 – 11 aprile: 15.00 – 23 e 30 maggio: 15.00 – 6 giugno: 15.00

Prenotazione obbligatoria al numero 04 92 02 47 35
Prezzo: 3 euro (oltre al biglietto d’ingresso)

Laboratori per i giovani

Laboratorio di fotografia “Hors champ” / 6-12 anni
Perché non partecipare a un workshop e mettersi nei panni di un giornalista o di un regista? Il mediatore vi propone un workshop di sperimentazione fotografica in occasione della mostra di Jacques Renoir: “Oltre lo sguardo”!

Mercoledì 24 aprile: alle 10.00 e alle 14.00 – Giovedì 25 aprile e giovedì 2 maggio: alle 14.00 e alle 16.00.
Durata: 1h30 – Gruppo di 10 bambini
Prenotazione obbligatoria al numero 04 89 22 40 74 – Prezzo: 5 € (oltre al biglietto d’ingresso)

presso Micro-Folie

Microconferenza: “Fotografia
Una selezione di opere dal Musée Numérique L’invenzione e la successiva ascesa della fotografia, riflesso esatto della realtà, hanno portato a un nuovo sguardo sull’immagine di sé e sul suo impatto sull’arte.

Sabato 30 marzo, dalle 16.00 alle 17.00 – presso Micro-Folie
Durata 1 ora – Adatto a tutte le età dagli 8 anni in su

Workshop per i giovani
Una delle funzioni importanti della ritrattistica è quella di mantenere l’immagine il più vicino possibile al soggetto. Senza cambiare i codici della ritrattistica, la fotografia fornirà la migliore risposta a questa esigenza di realismo visivo. I bambini confronteranno questa tecnica con quella utilizzata in pittura e valuteranno l’importanza della luce, del tempo e dell’inquadratura nella fotografia.

Sabato 30 marzo dalle 11.00 alle 12.00 – presso Micro-Folie
Durata: 1 ora, a partire dai 6 anni

Micro-Conferenza: “Rappresentazione artistica del corpo umano nudo
Una selezione di opere del Museo digitale. Il corpo umano è stato rappresentato in ogni cultura fin dalla preistoria. Ma è proprio a partire dal periodo greco che l’interesse degli artisti per il nudo diventa centrale nel loro pensiero. A partire dal XVI secolo, divenne parte integrante della formazione dei pittori.

Sabato 27 aprile, dalle 16.00 alle 17.00 – presso Micro-Folie
Durata: 1 ora – Adatto a tutte le età dagli 8 anni in su

Micro-conferenza: “Artisti e danza
Una selezione di opere del Museo digitale. Gli artisti hanno sempre trovato nella danza un’infinita fonte di ispirazione, catturando il movimento aggraziato del corpo umano attraverso una varietà di mezzi artistici. Pittori, scultori e fotografi hanno cercato di catturare l’energia della danza nelle loro opere, congelando questi momenti fugaci nel tempo.